Educazione del cane

Quando iniziare l’educazione del tuo cane?

Ieri.

E’ sempre consigliabile rivolgersi ad un educatore cinofilo professionista o a chi ha gli strumenti per potervi consigliare, qualunque sia l’età o il vissuto del vostro nuovo compagno a 4 zampe.
Avendo la possibilità di avere un cucciolo di due mesi sarebbe auspicabile farsi affiancare da un educatore fin da subito, così com’è normale mandare un bambino all’asilo. La socializzazione – che generalmente inizia con l’allevatore – se fatta nel “mese dedicato” ossia dalle 8 alle 12 settimane, è ciò che vi permetterà di avere un cane equilibrato e affidabile.

EDUCAZIONE DEI CUCCIOLI

Un percorso educativo precoce è certamente la scelta più consigliabile da fare. I cuccioli di cane, come i bambini, sono spugne, e dare delle regole in questa fase è un investimento a lungo termine che infonde sicurezza al cane.
Lui imparerà ad accettare le regole della convivenza con gli umani con serenità e voi imparerete a capire quali sono le sue esigenze e a comunicare con lui, tenendo conto delle sue caratteristiche innate di specie e le peculiarità caratteriali.
Imparerete come giocare con lui ed imposterete da subito una corretta relazione necessaria per evitare futuri potenziali problemi comportamentali, così da avere al vostro fianco un cane adulto sereno ed equilibrato.

EDUCAZIONE CANI ADULTI

Non esistono ostacoli di età, taglia o razza. Ogni cane è ansioso di farci felici e i problemi spesso insorgono solo per una errata comunicazione tra due specie diverse.
I cani sono tra le poche specie animale che si sono adattati a cogliere, nel fiume di parole usate dall’uomo, quelle indirizzate a loro e a manifestare il comportamento richiesto.
Facilitare questa comunicazione può portare solo vantaggi. Sarà come se vi foste sforzati a cercare di comunicare in venusiano e improvvisamente vi trovate a parlare la stessa lingua!
La ragione di vita di un cane è renderci felici.. se ci sforziamo di farci capire da lui imparando anche noi a comunicare nel modo a lui più comprensibile, ciò farà solo onore alla nostra sbandierata superiorità intellettiva.

CANI PROBLEMATICI O AGGRESSIVI

La maggior parte di quelli che vengono vissuti come problemi, spesso, sono frutto di una mancata relazione e di errori comunicativi tra cane e padrone.
Altrettanto spesso la costruzione di una corretta relazione e una buona educazione di base risolvono molti di quelli che sono ritenuti “problemi”.
Quando siamo invece davanti a veri problemi comportamentali è sempre bene procedere, eventualmente, in collaborazione con un veterinario comportamentalista.

AGGRESSIONI DI CANI SUI BAMBINI

Purtroppo sono stati frequenti, oggetto di cronaca, aggressioni di cani a carico di bambini.
Come sostenuto da autorevoli esperti, i cani difficilmente aggrediscono senza mandare prima dei segnali di stress o di disagio. Il cane è sempre molto onesto nella sua comunicazione, solo che la maggior parte delle persone – e spesso dei proprietari – non lo sanno interpretare.
Affidarsi a professionisti esperti che conoscono e vi aiutano a riconoscere questi segnali, non solo è una questione di sicurezza a prescindere, ma vi permette di mettervi in condizioni di essere persone consapevoli, in grado di riconoscere le potenziali situazioni critiche, ciò che permetterebbe di abbattere significativamente le situazioni di incidenti, anche tra i cani.

COME ABITUARE IL CANE ALLA MUSERUOLA

Vorrei tentare una manovra, erroneamente considerata, azzardata: riconciliarvi con la museruola!
La legge la prevede. Su questo c’è poco da fare.
E’ vero che nella maggior parte dei luoghi pubblici e spesso anche sui mezzi di trasporto, è sufficiente averla con sé e non è necessario farla indossare al cane. Però è anche vero che, se viene richiesto, occorre essere in grado di farla indossare al proprio amico a 4 zampe.
E’ pronto? Oppure ingaggeremo una “lotta” il cui esito, se non si ferisce, lo lascerà traumatizzato e impaurito per una costrizione improvvisa e minacciosa?

Questo obbligo di legge è facilmente superabile: possiamo trasformare quella che, senza la corretta procedura educativa, è una costrizione e una “violenza”, in un accessorio neutro, come fosse una pettorina, un guinzaglio, un cappottino o uno zainetto.
E, vi assicuro, è esilarante vedere le facce delle persone quando, alla vista della museruola, il vostro cane ci tufferà, letteralmente, dentro il muso!!
P.S.: Un consiglio, no, una preghiera: evitate le museruole morbide. Le museruole a gabbia permettono al cane di tenere la bocca aperta per autoregolarsi e questo, soprattutto in estate, è importantissimo! In caso contrario, il cane potrebbe collassare.
Non solo: in caso di attacco da un altro cane, oltre a non poter aprire la bocca, lascia a portata di morso una parte vulnerabilissima, il tartufo. Può accadere che sia l’obiettivo più ovvio. Se strappato, il cane rischia la morte per dissanguamento in tempi brevissimi.
La museruola a gabbia protegge il vostro cane dai morsi sul muso e gli permette di abbassare la propria temperatura corporea.
Discorso diverso quando, per esempio, le museruole morbide vengono utilizzate dal veterinario: si tratta di un utilizzo per un tempo molto limitato ed effettuato per mano di un professionista specializzato.

EDUCAZIONE DEL CANE A DOMICILIO

Posti affollati, biciclette che passano, persone che corrono in un parco, bambini che giocano: sono tutte situazioni difficilmente ricostruibili in un campo scuola ma sono la normalità nella quale vi trovate immersi ogni giorno insieme al vostro cane ed è all’interno di questa realtà che è necessario lavorare per capire ed affrontare le difficoltà.

Vi seguirò passo dopo passo e lavoreremo insieme per costruire questo rapporto nella vostra quotidianità e al vostro domicilio su quelle che sono le vostre particolari esigenze.